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Il nostro gruppo era composto da ragazzi ed educatori che venivano da Mondavio, Fratte Rosa e S.Ippolito; più alcune famiglie con bimbi a seguito. Le nostre giornate cominciavano alle sette (sette e trenta se a Giacomo ed Enrico non suonava la sveglia) e dopo esserci preparati con i nostri educatori che ce ne combinavano di tutti i colori, si scendeva per la preghiera del mattino con Don Michele e la colazione resa divertente dai camerieri dell’albergo. Una volta pronti si partiva all’avventura, con i nostri panini nello zaino, verso la destinazione del giorno, rigorosamente tutta a piedi. Una volta raggiunta, dopo un breve momento per riprendere fiato e riempire la pancia a dovere, iniziavano i piu svariati giochi di gruppo, semplici ma decisamente divertenti… ma anche faticosi! Così tra giochi e camminate rientravamo nelle nostre camere per prepararci alla cena…esausti! Massimo cercava di stancarci per farci dormire la notte, ma non sempre gli riusciva questo trucchetto!!!! La sera era animata da altri giochi di gruppo e lunghe chiacchierate che concludevano le emozionanti e faticose giornate. Durante questi giorni abbiamo avuto l’occasione di riflettere su noi stessi e sul rapporto con gli altri, grazie alle letture che giornalmente facevamo ed ai preziosi consigli di Don Michele e Massimo. Grazie a questo Camposcuola abbiamo conosciuto tanti nuovi amici e abbiamo capito che per raggiungere un obiettivo bisogna faticare, come quando si scala una montagna, ma una volta raggiunta la cima… che spettacolo! Per continuare questo cammino durante l’inverno ci incontreremo una volta ogni due settimane…i nostri animatori sono già al lavoro per organizzare altre belle esperienze da fare…chiunque voglia unirsi a noi è il benvenuto, più siamo più ci divertiamo.
Arianna, Diletta, Martina,
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Quest’anno
la meta del camposcuola di noi ragazzi è stata Lavazè, una piccola cittadina
vicina Cavalese dispersa tra vette rocciose e laghi. 
