Domenica
20 Giugno 2010, la Sala Carboni di Mondavio ha ospitato per la prima volta
un Saggio di Kung-fu della scuola TKFA ( Traditional Kung-Fu Association)
“Corso dei bambini di Orciano”, riconosciuta dal nostro caposcuola il Gran
Maestro Luigi Guidotti, presente nel territorio da oltre cinque anni.
Fuori da ogni campanilismo futile e ormai passato di
moda, la scelta della splendida cornice della sala Carboni non è stata a
caso.
Ringrazio tanto Don Giuseppe per averci concesso il suo
utilizzo perché ci ha permesso di dare il giusto risalto alla nostra
esibizione e il giusto valore al grande impegno delle insegnanti e
soprattutto dei veri protagonisti della serata: i Bambini.
Sono i bambini che con la loro passione per il kung-fu
e il loro entusiasmo hanno dato vita ad uno spettacolo molto divertente.
Infatti tutto iniziava con una storia sviluppata in
varie scenette accompagnate dalla musica e ambientata nella società moderna:
una bambina, uscendo da scuola viene infastidita e derisa da un gruppetto di
“bulletti”. Un giorno all’ennesimo incontro con la tremenda gang viene
aiutata da un suo compagno di scuola che con una tecnica di kung-fu butta a
terra il “capo”dei bulletti e gli altri scappano via spaventati. Così la
bambina comincia a fantasticare nella sua mente su questo “kung-fu” pensando
che fosse uno degli strumenti per potersi difendere e poter affrontare i
problemi con coraggio e determinazione.
La vicenda si conclude che tutti quanti i protagonisti
iniziano la pratica del kung-fu intraprendendo il cammino verso la propria e
non facile crescita personale. Il tutto continua con l’esibizione di
movimenti, tecniche e sequenze di kung-fu tradizionali e con l’esibizione di
combattimenti inventati dagli stessi bambini uniti da una comune passione.
La conclusione dello spettacolo vede come protagonista la prestigiosa Danza
del Leone eseguita per la prima volta nella nostra scuola da due bambini.
Animale simbolo della Cina,la danza del Leone affonda il suo significato in
molte leggende; la più diffusa è che viene praticata tradizionalmente
durante gli eventi più importanti proprio per richiamare l’attenzione delle
entità soprannaturali da cui ricevere benessere, fortuna, prosperità,
abbondanza e felicità. E’ un augurio di buon auspicio che la nostra scuola
ha fatto al numeroso pubblico.
E’ stato bello vedere come i genitori e i parenti dei
bambini condividevano la passione per il Kung-fu dei loro figli e
partecipavano con interesse e dedizione senza nascondere un velo di
commozione vedendo i loro figli che crescono e intraprendono la strada della
loro vita, in un ambiente sano, allegro, insieme ai loro coetanei e non
solo.
Molti dei lettori sicuramente sanno poco e forse male
di quello che è il kung-fu o una scuola di arti marziale.
Contrariamente a quanto si pensa lo scopo di una scuola
di arti marziali non è quella di creare individui arroganti e violenti, ma
quello di educare in questo caso i bambini, gli adulti del domani,
infondendogli dei valori erroneamente trascurati nella società di oggi, come
l’onestà, senza la quale ognuno può approfittarsi degli altri e trarre
vantaggi, l’ impegno, senza il quale nulla si realizza, e il rispetto per se
stessi e per gli altri. Sono tutti valori che dovrebbero essere dei punti
cardine della nostra società e che invece vengono continuamente calpestati
creando individui indifferenti e annoiati. L’apatia e la mancanza di
interesse sono sentimenti che spesso affliggono i vostri figli, la cui
giovane età dovrebbe invece far scaturire una vita dinamica e piena
d’interessi.
I bambini che vengono a contatto con la nostra scuola
trovano insegnanti che possono essere in grado di aiutarli ad appassionarli
nella pratica del Kung-fu e soprattutto aiutarli a crescere nel rispetto di
questi valori in un ambiente di gioco e divertimento che non deve mai
mancare. Saltare, tirare pugni, calci, correre liberando la loro energia e
indirizzarla all’abilità e all’autostima e allo sviluppo delle proprie
potenzialità, piuttosto che alla violenza o alla presunzione è il compito
che ci è stato affidato e che comporta un grande impegno e degli oneri ma
che portano soddisfazioni indimenticabili. Il kung-fu non è violenza ma uno
stile di vita. E’ una delle strade che un individuo può percorrere per
crescere in maniera sana,coltivando la propria passione insieme ai propri
amici, lontano da pericolose distrazioni e brutte compagnie.
Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno dato il loro
appoggio nella realizzazione di questo evento, a cui abbiamo dedicato anima
e corpo: il meraviglioso gruppo dei giovanissimi allievi, Gaia di Martino,
Francesco Poletti, Luca Postorino, Lorenzo Susannini e tutti i genitori e i
parenti che ci hanno seguito con impegno e particolare dedizione.
di Laura Roscini
Per chi vuole avere informazioni:
www.guidottikungfu.com
Responsabile corso bimbi di Orciano: Lara Roscini
cell 331 7239250
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