Pagina Precedente Una torta per un sorriso Pagina Successiva

E’ l’iniziativa che i ragazzi dell’Azione Cattolica di Mondavio hanno organizzato con l’aiuto di cuochi esperti (vedi mamma, zia, nonna, cugina, sorella, ecc.) o con le proprie mani, per la vendita di torte, piante e oggetti vari avvenuta a dicembre davanti l’uscita della chiesa.

L’attività si ricollega a quelle analoghe e in contemporanea a Fossombrone, Sant’Ippolito e Barchi. L’intento è quello di prendere atto oltre alla tragedia avvenuta nei comuni molisani e in particolare a San Giuliano di Puglia, anche come ragazzi della loro stessa età con un sussulto hanno perso tutto ciò che per loro era di più caro.Ci siamo chiesti se c’era un modo per aiutare questi ragazzi, non gli adulti, che sono quella parte probabilmente più colpita ( a livello emotivo) e meno visibile.

Abbiamo raccolto alla fine circa 1.500 euro che verranno devoluti ai ragazzi dell’Azione Cattolica di San Giuliano e meglio di noi sapranno come impiegarli. Non è cosa semplice consegnare questi soldi, ho scritto per posta elettronica e telefonicamente sia in diocesi a Termoli, sia a San Giuliano, ma non ho mai avuto risposte, ho provato per vie diverse contattando preti delle zone vicine che alla fine hanno risposto e mi hanno segnalato come contattare il parroco di San Giuliano che testualmente mi ha risposto i primi di gennaio con queste parole:”Grazie per ciò che avete fatto, ma come potrai ben capire la situazione attuale è ancora dura, non posso venire su in questo momento, se vuoi puoi mandare l’offerta a questi indirizzi…..Ciao.

Non me la sono sentita di fare il solito conto corrente, così stiamo aspettando le belle giornate di aprile, maggio o giugno per tornare a chiedere se i responsabili o responsabile di azione cattolica possono venire a ritirare la somma direttamente nei nostri paesi, organizzando magari una festa o qualcosa di simile.Anche perché le nostre iniziative non finiscono qui, vorremmo ospitare qualche ragazzo ai nostri campeggi. Dobbiamo pazientare a far passare ancora un po’ di tempo.

Massimo V.