In attesa della Relazione di fine anno sui bilanci e sulle attività svolte
dall’Associazione Pro Loco IAT Mondavio nell’anno 2005, facciamo una
considerazione sul nostro ruolo legato al Turismo locale e sulle
manifestazioni organizzate, in particolare: la Rievocazione della “Caccia al
Cinghiale” , il Gruppo Storico ed il Campionato Italiano di Tiro alla
Balestra Manesca.
L’Associazione
Pro Loco ha come vocazione statutaria principale il ”fare Turismo”
che è un settore economico importante del nostro Comune e che per noi vuol
dire:
1) gestire -
2) organizzare
3) promuovere
le seguenti
attività:
L’Ufficio Turistico -
Informazione ed Accoglienza, - punto di riferimento organizzativo;
Fare Accoglienza ed Informazione: per i Musei, il Centro
Storico, la cinta muraria, i giardini, il pubblico ornato, le porte, la
viabilità, le Chiese, ecc.
- I Beni Culturali - Armeria, Rievocativo, Macchine da Guerra,
Pinacoteca, Rivellino;
- Il Servizio Civile Nazionale – Sede del servizio e coordinamento
per 8 Pro Loco Provinciali;
Le
Manifestazioni di qualità - Rievocazione “Caccia al Cinghiale”,”Gruppo
Storico altri eventi: teatro, concerti, mostre, convegni che si tengono
durante l’anno;
Portare “gente a Mondavio”,-
cioè collaborare per :
- La Gastronomia e L’Ospitalità - con i Ristoranti, Alberghi, Bar,
Pizzerie, ecc;
- L’Artigianato Artistico - Con i negozi ed iniziative commerciali;
Uno di questi momenti è la Rievocazione Storica che si tiene ogni
anno il 13, 14, e 15 Agosto.
Da tempo abbiamo
intrapreso la trasformazione della manifestazione, nata come storica -
folcloristica, in una “Rievocazione Storica” di carattere teatrale,
finalizzata alla socializzazione e alla promozione della Mondavio Turistica
e Culturale. Oggi, la manifestazione è considerata fra le migliori in Italia
per qualità, teatralità e scenografia. E’ presente nei Consigli della:
FIGS Federazione Italiana Giochi Storici,
AMRS Associazione Marchigiana Rievocazioni Storiche,
CEFSH Confederazione Europea Feste e Spettacoli
Storici, LITAB nella Lega Italiana Tiro
Alla Balestra e nell’UNPLI Unione Nazionale
Pro Loco Italia.
Si sono raggiunti
risultati ottimi ed importanti, grazie alle capacità e disponibilità di
molte persone che negli anni si sono impegnati con grande spirito di
sacrificio e convinzione.
I settori della
Rievocazione sono stati:
Il Banchetto
Rinascimentale che si è tenuto il 13 Agosto, nel chiostro Francescano,
100 ospiti alla Corte del Duca, purtroppo, all’inizio la pioggia ci ha
costretti in pochi minuti a cambiare la scenografia e la scaletta dello
spettacolo. Il Banchetto, nonostante il cattivo tempo, è stato di ottimo
livello, in particolare “i piatti” cucinati, le scenografie e le
coreografie.
Il giorno 14
Agosto con due parti: la prima, in Piazza San Francesco con le
offerte del Pane, del Vino e del Cero Pasquale alla Chiesa, le
promesse di buon governo e di gareggiare nel Palio con lealtà e le
esibizioni di abilità; la seconda, in Piazza Giovanni della Rovere con
un teatro di carattere storico ricordando i Viaggi di Marco Polo
nella lontana Cina e proposto dai “nostri” ragazzi con alta professionalità.
A conclusione piccoli fuochi d’artificio in attesa di quelli del 15.
Il giorno 15
Agosto si è iniziato alle ore 17,30, un Corteo Storico di numerosi
figuranti, con ottimi costumi e curato nella disposizione. E’ seguito la
gara individuale di tiro all’Arco e Balestra in tre postazioni del
Centro Storico, vinta per l’Arco da Corrado Tomasetti detto Pulcino, per la
Balestra da Tiziano Guerra detto il Lungo. Contemporaneamente nel palco
grande si esibivano saltimbanchi, giocolieri e falconiere. Idem dalle ore
20,00 fino alle 21,30. Alle ore 21,15 Il Corteo apriva la serata più
importante ma interrotto da una pioggia battente. Ci costringeva ad una
interruzione, molte persone se ne sono andate, altre con molta pazienza
hanno atteso che la pioggia smettesse, riparandosi nella Chiesa di San
Francesco, gentilmente concessa, nel Chiostro Francescano e nel Rivellino.
Dopo 45 minuti circa abbiamo potuto riprendere con determinazione il nostro
spettacolo accelerando le esibizioni. Il Palio di Tiro all’Arco e
Balestra Manesca disputato fra le sei Contrade del Comune: San Francesco
(Centro Storico), San Michele, Sant’ Andrea, San Filippo, Santa Maria della
Quercia, Santa Maria in Bulgaria Valdiveltrica. E’ stato vinto dalla
Contrada di San Filippo. Subito dopo il “Suoni e Luci” la nostra
“sfida” annuale con il Teatro. Infatti, il secondo titolo della Rievocazione
Storica della Caccia al Cinghiale è: “dal Teatro alla Città e dalla Città al
Teatro”, cioè il teatro diventa da strada, all’aperto, usufruendo di una
scenografia importante e naturale che è la “Rocca Roveresca”. Si riprende la
tradizione del teatro Rinascimentale, dove vedeva i teatranti ed i
componenti la Corte esibirsi in animazioni e figurazioni pantomimiche con
invenzioni scenografiche originali ed usando materiali poveri e disponibili.
Oggi si utilizza anche attrezzatura moderna a supporto della teatralità,
come: suoni amplificati, luci, proiezioni per la multi medianità, fuochi
realizzati con maestria e fumogeni.
Il tema di quest’anno
è stato “Amore e Psiche”, un amore fra due personaggi mitologici contrastato
dagli eventi ma con un finale positivo. I Fuochi Storici molto
suggestivi, hanno legato la festa conclusiva del “Suoni e Luci” con il gran
finale della manifestazione che sempre più è di qualità. Il pubblico
numeroso, paziente ed attento come non mai, ha apprezzato quanto si è
riusciti a realizzare e la volontà, nonostante la pioggia, di proporre uno
evento importante. Occorre migliorare la fruibilità degli spettacoli nella
Piazza e attraverso le proiezioni su schermi.
Le Antiche
Arti, oltre cinquanta artigiani provenienti da diverse Regioni Italiane,
hanno creato un momento alternativo agli spettacoli.
Le Taverne,
inoltre, hanno ottenuto un risultato importante per qualità dei piatti
presentati, per l’organizzazione ed per l’economia della Associazione.
Andrebbero potenziate ma occorre molto personale. Importante è stata la
collaborazione con alcune associazioni di San Miche, San Filippo e Sant’Andrea.
Ogni anno, la
preoccupazione di poter proseguire in questa attività è particolarmente
sentita da molti di noi, ma, dopo qualche mese riprende quel sentimento che
ci lega alla vita della nostra comunità e che sempre di più dovrebbe
coinvolgere tutta la popolazione del comune, perché, la manifestazione non è
fine a se stessa, ma di promozione della località, d’immagine e di
socializzazione fra le persone di diversa cultura, età, estrazione sociale
ed interessi personali.
Il filo
conduttore della manifestazione è il Gruppo Storico, che, oltre a
percorrere numerosi chilometri in Bus per esibizioni in Italia ed
all’Estero, quest’anno oltre venti interventi, ha migliorato il programma
con l’esibizione di duelli molto apprezzati ed ha organizzato la maggior
parte degli spettacoli della Rievocazione con l’ausilio di professionisti
seri e preparati.
Inoltre, dà la
possibilità ai giovani di stare insieme, impegnarsi in attività culturali,
teatrali, promozionali, fare esperienze e nuove conoscenze; in poche parole
li aiuta a crescere.
Il Campionato
Italiano di Tiro alla Balestra Manesca si è tenuto il 25 Settembre.
Doveva svolgersi il 28 Agosto, ma spostato da noi per la trasferta del
Gruppo Storico, in rappresentanza della Regione Marche, nella lontana Bonn a
nord della Germania. Al Campionato Italiano hanno partecipato otto Compagnie
provenienti da diverse Regioni: - Le Marche con Mondavio, Cagli e San
Severino, - la Toscana con Cortona e Castiglione Fiorentino, - l’Abruzzo con
Popoli, - l’Emilia Romagna con Mondaino. E’ stato un momento di aggregazione
e promozione importante; le Città hanno gareggiato in questa disciplina
storica con grande preparazione e specializzazione. I nostri rappresentanti
hanno bene figurato anche se i risultati sportivi non hanno dato il giusto
merito. Il campionato è stato vinto: a squadre dalla Città di Cagli, il
singolo da S.Saverino Marche.
L’attività svolta
da questa Associazione nell’anno 2005 è stata importante, densa di
significati e risultati. Per proseguire occorre crederci e dare la propria
disponibilità e collaborazione nell’interesse di tutta la comunità.
Per il C. D. il
Presidente Claudio De Santi