Dopo 10 anni, e sembra ieri, noi classe ’48, nati o residenti a Mondavio, ci
siamo ritrovati per festeggiare i 60 anni.
Il primo saluto nella chiesa di S.Francesco, dove D.Giuseppe ha celebrato
la S.Messa per noi, perché l’ascolto della Parola di Dio ci aiuti sempre a
non dimenticare che cosa grande sia la vita, quale senso profondo essa abbia
e per cosa debba essere spesa, senza eccezioni.
Insieme abbiamo pregato per i nostri figli, per i nostri amici Edmondo,
Ottavio, Ivana, per il nostro maestro Giulio Aguzzi, che ci hanno preceduto
nella casa del Padre.
Al Signore abbiamo offerto le nostre gioie e le nostre pene, abbiamo
chiesto di farci ogni giorno “diversi” per dare agli altri ciò che siamo,
nel nostro tempo, al di là della nostra età.
Poi la foto di gruppo

“Ci diamo sbirciando un’occhiatina: e si, son proprio una sessantina,
sulle spalle un po’ incurvate, con le chiome brizzolate e quella ruga che
ieri non c’era, ma non importa… la primavera sempre con te tu la porti, se
sai cogliere il bello ovunque tu guardi”.(M. Rosaria)
Infine il pranzo alla locanda.
Il tempio dell’amicizia non finisce mai di essere costruito.
“Condividetevi le gioie, sorridendo nella dolcezza amica, perché nella
rugiada delle piccole cose, il cuore scopre il suo mattino e si conforta”
Gibran