utti
a cena a Mondavio, ottima idea!, se non ci fosse stata mezzo metro di neve.
Eravamo
veramente indecisi se andare a rischiare di prenderci un malanno o starcene
davanti al camino a guardarci un bel film rilassante alla TV.
Ma...
noi amiamo lo spirito d'avventura, e chi ci ferma più!! Quindi ci siamo
ritrovati tutti, (una comitiva di venti persone), davanti alla chiesa di
S.
Maria, a piedi, come ai vecchi tempi, quando i nostri genitori erano
ragazzi.
Potete
immaginarvi; venti persone, a piedi, di notte, che occupano tutta la
strada, e si mettono a salutare ed urlare alle poche macchine che passavano.
Bè...
che compagnia!!
Comunque,
che differenza!
Un
conto è andare a Mondavio con la macchina, un conto a piedi con la neve.
Con
la macchina sono cinque minuti di silenzio, anche perché non puoi
raccontarti tante cose, invece a piedi impari nuove storie, nuove notizie e
ti diverti di più, scherzi e. giochi tra amici!
Una
volta arrivati a Mondavio, unitisi ad altri amici del luogo, ci siamo
ristorati e scaldati, mangiando insieme a Don Giuseppe, il quale ha
organizzato questa cena per festeggiare e ringraziare la riuscita del
presepe che ogni anno viene allestito nella chiesa di S. Maria.
Prima
del ritorno si è fatto il pieno di alcool, per sopportare meglio il freddo
forse,o per essere più allegri. I grandi sembravano essere tornati bambini
e si tiravano palle di neve correndo qua e là per la strada, anche noi
ragazzi non eravamo da meno, però con la scusa di essere piccoli eravamo
più giustificati.
Un
grazie a Don Giuseppe per questa bellissima serata bianca, non solo perché
mi sono divertita scherzando e mangiando, ma anche perché ho compreso
meglio il vero senso dell'amicizia
grazie
a tutti ehh..!!
alla
prossima!!
Alice
Forchielli