In totale 370 opere, per un grande viaggio nella civiltà del libro, dal Medioevo monastico di san Pier Damiani agli splendori del Rinascimento urbinate fino alle raccolte degli illuminati collezionisti dei secoli XVII e XVIII.

La mostra, curata da Mauro Mei di Mondavio (Servizio Tecnico alla Cultura, Regione Marche) allestita dal noto architetto Pierluigi Cervellati, ha richiesto cinque anni di preparazione, la collaborazione ai prestiti di ventisei istituzioni fra biblioteche, musei, pinacoteche e monasteri, l’apporto di una ventina di studiosi per l’elaborazione del progetto e di ben 112 autori per la stesura di un monumentale catalogo in due volumi.

Una delle 29 tavole dell’ “Harmonia Macrocosmica” di Andreas Keller (1661)

La mostra “Collectio Thesauri” – ampia e affascinante selezione di codici, spartiti, mappe, incisioni, disegni ed edizioni rare – provenienti da 17 biblioteche storiche delle Marche e dalla Biblioteca Apostolica Vaticana, si apre domani ad Ancona e Jesi , dove rimarrà allestita fino al 30 aprile.

Gli orari della sede di Ancona, la settecentesca Mole Vanvitelliana: martedì – domenica 9-12.30 e 15-19.30. Lunedì chiuso.

Alle due sedi di Ancona e Jesi farà da corollario una serie di eventi organizzati nell’intero territorio regionale, nelle diverse biblioteche storiche che hanno collaborato al progetto di “Collectio Thesauri”. Un progetto che ha costituito l’occasione per realizzare una vasta campagna fotografica, affidata allo studio di Michele Alberto Sereni.