Natale 2006: Cristo ci dona la vera libertà Pagina Successiva

Fino a un recente passato, la Fede cristiana era spesso vista come un insieme di divieti e di proibizioni, che impedivano la piena libertà, e, quindi, la realizzazione delle intime e naturali esigenze dell'animo umano.

In parte questa concezione era giustificata da una certa predicazione e presentazione del Messaggio cristiano, in cui anche le legittime aspirazioni della persona, erano viste prevalentemente in modo negativo e peccaminoso.

Tale mentalità ha portato, come conseguenza, al distacco e all'allontanamento di tanti, specialmente giovani,dalla fede.

E' importante, invece, mettere in rilievo, che il Messaggio evangelico promuove  e difende la libertà umana, che è segno della dignità della persona e della sua autentica promozione.

IL Concilio Vaticano II, nel documento che riguarda: "LA CHIESA NEL MONDO CONTEMPORANEO", afferma che la libertà : "E' nell'uomo segno altissimo dell'immagine divina...Perciò la dignità dell'uomo richiede che egli agisca secondo scelte consapevoli e libere".

Lo stesso Concilio però mette in rilievo anche gli aspetti sociali della libertà, osservando che essa spesso si indebolisce, quando l'uomo cade nella estrema indigenza e miseria, mentre acquista forza se egli si impegna al servizio della comunità umana.

La Fede cristiana, perciò, annuncia e proclama la libertà la libertà dei figli di Dio, respinge ogni schiavitù, e onora come sacra la dignità della coscienza umana e la sua libera decisione.

Per questo, mentre auguro a tutti voi e alle vostre famiglie BUON NATALE, assicuro la mia preghiera al Signore, perchè la venuta di Cristo, Dio fatto uomo, in mezzo a noi, sia per tutti fonte di gioia, di pace e di autentica libertà.

 Don Giuseppe Pierini