SYDNEY - Si è conclusa lunedì 21 luglio
con la Messa solenne presso la chiesa di Saint Mary ’ s Concord - dove erano
ospitati i giovani marchigiani - la XXIII Giornata Mondiale della Gioventù,
incentrata sul tema “Avrete forza dallo Spirito Santo e mi sarete
testimoni”.
I 350 pellegrini marchigiani hanno potuto esprimere con questa preghiera
conclusiva i loro ringraziamenti. Insieme a loro c’erano alcuni vescovi
della nostra regione: Mons. Claudio Giuliodori, vescovo di Macerata, che ha
presieduto la celebrazione con il vescovo di Ancona, Mons. Menichelli e
Mons. Giancarlo Vecerrica, vescovo di Fabriano - Matelica.
Nella sua omelia Mons. Giuliodori ha sottolineato che questa GMG è stata
un dono da condividere, una missione da mettere in atto nelle proprie
diocesi: “Rileggete i pensieri del successore del Papa, che rappresentano un
messaggio indirizzato non solo alla Chiesa, perché lo Spirito Santo parla ad
ogni uomo e agisce in ogni cuore...e spetta a noi spendere i doni che lo
Spirito ha fatto emergere in questa GMG, secondo la propria
vocazione...molto vi e’ stato dato, molto vi sarà richiesto”.
Durante la celebrazione conclusiva con Benedetto XVI – che si è tenuta
all’ippodromo di Randwick - il vescovo di Sydney, card. George Pell, ha
ricordato che: “Essere cattolici oggi e’ bello e gioioso”. Le stime
ufficiali della chiesa Australiana parlano di 223.000 austaliani presenti,
assieme a 120.000 fedeli intervenuti, provenienti da 170 nazioni.
Le diocesi australiane si definiscono: “orgogliose del proprio successo”,
dopo aver ospitato 120.000 pellegrini nelle proprie scuole, parrocchie e
famiglie ed aver servito 3,5 milioni di pasti in ben 400 vie, con uno stuolo
enorme di volontari.
L’esperienza australiana per i marchigiani è continuata con la consegna,
il 22 luglio, della statua della Madonna di Loreto alla città di Sydney.
L‘arcivescovo G. Pelle l’ha ricevuta presso la cattedrale di St Mary, alla
presenza di tutti i giovani ed i vescovi marchigiani, tra cui anche il
vescovo di Loreto.
L‘incontro è proseguito al “Marconi Club”, dove sono iniziate le attività
di scambio con la comunità italo - australiana. Mercoledì 23 si è poi tenuto
l’incontro con la comunità marchigiana di Wollongong, e per l’occasione è
stata allestita un’esposizione dedicata a Santa Maria Goretti.
Nei giorni successivi i nostri ragazzi si sono ritrovati con le autorità
religiose australiane, per celebrare insieme l’eucarestia. Infine venerdì
25, giornata ufficiale della regione Marche, presso la chiesa di S. Giovanna
D’Arco è stata celebrata la santa Messa, alla quale ha partecipato anche il
presidente della Regione Marche Spacca e le associazioni marchigiane. In
attesa del ritorno in Italia, con il volo delle 19 di sabato 28 luglio, i
giovani continuano a festeggiare insieme a tutti coloro che li hanno
ospitati tanto calorosamente.
d.g.c.