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INIZIATIVA MISSIONARIA DELL’ORDINE FRANCESCANO SECOLARE DEI FRATI MINORI DELLE MARCHE IN COLLABORAZIONE CON LA FONDAZIONE “ISENI Y NERVI” SU RICHIESTA DI S.E. REVERENDISSIMA IL CARDINALE “BERNARD AGRÉ” |
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Pace e bene a te In Italia le fonti d’informazione radiotelevisive e giornalistiche non hanno mai parlato delle Ulcere di Buruli, ma in molte parti del mondo questa malattia imperversa tanto da essere stata dichiarata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità la nuova emergenza sanitaria. Forse è la prima volta che ne senti parlare ma ti assicuriamo che nel mondo è molto diffusa e solo in Costa d’Avorio, nazione in cui stiamo attivando questo progetto, sono oltre 20.000 i casi accertati. La diffusione come potete vedere ha già raggiunto molte nazioni ed è in espansione. Come è nato il “Progetto” Alcuni mesi fa il Cardinale Bernard AGRE’, della Costa d’Avorio, ha richiesto al nostro Ordine di collaborare con la fondazione “ISENI Y NERVY”, con sede a Milano, per costruire una struttura sanitaria polifunzionale e modulare per affrontare l’emergenza sanitaria in Costa d’Avorio. Il protocollo d’intesa che ne è scaturito prevede a febbraio 2008 con l’acquisto dell’area dove sorgerà e subito dopo la costruzione della prima parte dell’”Infermeria” dove troveranno posto gli studi medici e le camere di degenza per 15 persone . Successivamente si attiverà la struttura sanitaria attraverso la collaborazione di medici e infermieri volontari che si sono già resi disponibili. Oltre al personale sanitario, si occupernno della gestione pratica della struttura sanitaria (pulizie, assistenza ai malati e preparazione pasti) le suore della Congregazione della Costa d’Avorio “Nostra Signora dell’Incarnazione”
L'ulcera del Buruli (o infezione da Mycobacterium ulcerans) è un'infezione cutanea umana causata dal Mycobacterium ulcerans. E' la micobatteriosi che si incontra attualmente più spesso nella zona tropicale dopo la tubercolosi e la lebbra. Epidemiologia L'ulcera del Buruli è stata riconosciuta per la prima volta nel 1897 in una regione dell'Uganda, il Buruli, poi in Australia nel 1937. Il numero dei casi è impressionante nell’Africa occidentale; solo in Costa d’Avorio sono oltre 20.000 i casi accertati. Trasmissione L'origine ambientale dell'ulcera del Buruli è attualmente sempre più evidente. Il serbatoio del M. ulcerans sarebbe l'ambiente idro-tellurico. E' molto probabile il ruolo delle cimici acquatiche (Naucoridae) nella trasmissione. Si tratta di cimici carnivore molto aggressive che pungono l'uomo. Gli studi fatti sui topi, sottoposti alla puntura delle cimici, gli studi sulle ghiandole salivari delle cimici confermano il ruolo delle cimici d'acque come ospiti del M. ulcerans ed eventuali vettori di contaminazione. Studi recenti suggeriscono che nell'ambiente il M. ulcerans possa svilupparsi sulla superficie di vegetali acquatici. Esisterebbe un ospite intermediario tra vegetali e cimici un mollusco acquatico (lumache d'acqua).
L'ulcera del Buruli colpisce preferibilmente i bambini a partire dai 2 anni, senza preferenza di sesso. In età adulta colpisce più spesso le donne degli uomini. Progettualità dell’intervento Il protocollo operativo firmato dal Cardinale Bernard Agrè, dalla Fondazione ISENI Y NERVI e dall’Ordine Francescano Secolare delle Marche prevede di: Aiutare le suore ad attivarsi per farsi carico dell’assistenza diretta e gratuita ai malati Acquisire l’area dove edificare la Iniziare la costruzione del primo lotto della struttura sanitaria polifunzionale dove troveranno posto gli studi medici e ambulatoriali e le camere per la degenza di 15 malati (Tempi di realizzazione circa 6-8 mesi) Ampliamento della struttura sanitaria polifunzionale con apertura di altre camere di degenza e di un reparto a vocazione primaria per le Ulcere di Buruli. “Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me” (Mt 25,40) Cosa Ti chiediamo? La nostra non vuole essere una semplice iniziativa per reperire i mezzi necessari al progetto. La mano per aprirsi verso gli altri fratelli ha bisogno di capire e sentire….. Se non hai ben compreso chiedi spiegazione o visita il nostro sito Lascia che il Tuo cuore partecipi a ciò che hai letto e alle immagini viste Anche se non credi in Dio o credi poco puoi aiutare chi soffre partecipando della sofferenza altrui Se ciò che hai visto Ti ha turbato fallo presente a Te stesso: rifletti!
Come puoi aiutarci? Parlandone a casa e con chi conosci Spedendo l’indirizzo dei
siti Web ai tuoi amici http://sorellacosta.francescani.marche.it Attivandoti personalmente con una tua collaborazione (anche partecipando ad un periodo missionario in Costa d’Avorio) Con una offerta volontaria Con un versamento sul CCP
n° 15676604 intestato a: Con una offerta deducibile. Telefona al 333 2892075 o vai sul sito per conoscere le modalità del versamento e per la avere la ricevuta direttamente a casa tua. |