Editoriale - Emergenza educativa Pagina Successiva

I vari e recenti episodi di criminalità e di vandalismo, di cui sono stati protagonisti non solo giovani ed adolescenti, ma, addirittura, anche fanciulli, ci fanno veramente prendere coscienza dell’attualità “dell’emergenza educativa “, che oggi viene messa in risalto da tanti.

Il Papa Benedetto XVI’, nel suo intervento all’Assemblea Generale della Conferenza Episcopale italiana, del 29/05/2008, afferma : “E’ fortemente avvertita quella che possiamo chiamare una vera e propria “emergenza educativa”.

Quando, infatti, in una società e in una cultura, sembrano venir meno le certezze basilari, i valori e le speranze che danno senso alla vita, si diffonde facilmente, tra i genitori come tra gli insegnanti, la tentazione di rinunciare al proprio compito”.

Certamente tale situazione, messa in risalto dal Pontefice, accentua la frattura tra le generazioni e rende sempre più difficile la trasmissione dei valori basilari, umani e cristiani, alle future generazioni, come il rispetto della persona e della vita umana, lo spirito di solidarietà, la disponibilità al dialogo e al perdono, l’impegno nella Fede e nella testimonianza cristiana.

La prova concreta di tale crisi, nell’ambito religioso, l’abbiamo nella partecipazione non molto attiva alla vita delle comunità cristiane, specialmente da parte dei giovani e delle famiglie.

Tuttavia non possiamo smettere di sperare, poche’ è possibile proporre ed affidare, come ha dimostrato la vasta partecipazione alla giornata mondiale della gioventù di Sidney, alle nuove generazioni , nel rispetto della libertà e della responsabilità personale, i valori riguardanti la vita e la dignità umana e l’esperienza della Fede.

A questo impegno educativo, in uno spirito di collaborazione e di testimonianza concreta e coerente tutti siamo chiamati: le famiglie, le comunità cristiane, gli educatori, i sacerdoti, gli insegnanti, i catechisti, ecc.

  di Don Giuseppe Pierini