Pagina Precedente Gita a Lugano, Locarno e lago Maggiore
(27-28 settembre 2008)
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Dopo varie incertezze, finalmente siamo partiti. Il percorso sarà lungo, è ancora notte, ma lo spirito è alto. L’eccitazione del viaggio, la voglia di rivedere luoghi già visitati tanti anni fa e il desiderio di mettere alla prova le meravigliose sensazioni e i bellissimi ricordi, ancora presenti nonostante il tempo passato, era grande.

Un sonno ristoratore sul pullman ed eccoci arrivati. Lugano, cielo nuvoloso ma niente pioggia, sì sul lago ci sono ancora i pedalò e la fontana nel lago non è ora in funzione ma la guida mi assicura che esiste ancora. Negozi di lusso ci circondano: Cartier Bulgari Armani Gucci ecc. ecc. e banche, banche, banche all’infinito.

Un giro per le vie del centro fra banchi di un mercato vivacissimo, pranzo a Lugano ed eccoci a Locarno a fare le nostre compere, fra le quali non poteva mancare il cioccolato svizzero: buonissimo.

La sera, rientrati in Italia, abbiamo dormito in un albergo fra i boschi, in alto, sul lago Maggiore. La vista era splendida e ti sentivi parte di qualcosa di unico, il respiro dell’universo. La giornata successiva ci attendeva un bellissimo sole. In motoscafo, fra i bagliori del lago, siamo arrivati all’isola Bella con visita al palazzo dei Borromeo e all’attiguo giardino. Una gioia per gli occhi.

Pranzo all’isola dei Pescatori e nel pomeriggio visita ai giardini di Villa Taranto. Un tripudio di colori, trecento specie di dalie in fiore, piante tropicali  e una lunga passeggiata fra alberi e fiori di ogni genere.. Un giro per Stresa ed eccoci sulla via del ritorno.

Stanchi ma soddisfatti, almeno io lo ero: tutte le mie aspettative erano state rispettate. Un saluto a tutti e un arrivederci al prossimo viaggio.

Eleonora