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Associazione Volontariato "S. Paterniano" Onlus

Piazza Sansovino, 2 - 61032 Fano (PU)

C.F. O J 4465304 J O

 

Spett.1e Gruppo CARITAS

c/o Parrocchia s. S. Pietro e Paterniano

Piazza D. Minzoni

61040 Mondavio (PU)

 

Oggetto: Ringraziamento per il contributo a favore del Centro di accoglienza dell’ “Opera Padre Pio” di Fano.

 

Con riferimento all'ulteriore generosa e gradita erogazione di 200 euro (duecento) a favore del nostro Centro di accoglienza "Padre Valerio" dell' Opera Padre Pio, esprimo, anche a nome del Consiglio Direttivo e dei sempre più numerosi poveri che quotidianamente usufruiscono del nostro servizio mensa, docce, guardaroba e posto letto, il più vivo ringraziamento per la sensibilità e l'apprezzamento espressi dalla Chiesa locale con tale gesto di concreta solidarietà.

Tutto ciò ci permette di guardare con fiducia al futuro in questo momento di difficile crisi economica e di crescenti richieste di aiuto, in cui cerchiamo, in stretta collaborazione con la Caritas diocesana, di fare del nostro meglio per proseguire e migliorare il servizio a vantaggio di chi momentaneamente fa più fatica a vivere;

Mi è gradita l' occasione per inviare il pieghevole con i dati dei servizi effettuati nel 2008 e per porgere i più cordiali e fraterni saluti

 

Il Presidente

 

Fano, 26/02/2009

 

Opera Padre Pio - Centro di Accoglienza “Padre Valerio”

Via Malvezzi, 8 - 61032 Fano (PU) Tel. 0721. 800087 - Fax

E-mail: operapadrepio@gmail.com

PARQUIA S. FRANCISCO XAVIER

BENFICA  Tel:   21 47 22 86

E-Mail: combonibenfica@teledata.mz

Carissimi,

Auguro Pace e Bene a tutti voi!

Mi sempre difficile cominciare a scrivere una lettera dopo i miei consueti lunghi silenzi

Oggi per mi sono messo di buzzo buono e quindi vi racconterà qualcosa, fra le tante che vivo ogni giorno e che, penso, vi potranno interessare e sapere che sono ancora vivo ed in attività.

Innanzitutto vi informo che dall’inizio di giugno mi hanno Riciclato annullando la mia et coi suoi vari diritti ed anche doveri e caricandomi con un nuovo fardello: Mi hanno messo ‘Formatore’ dei postulanti comboniani mozambicani pur continuando ad essere Coadiutore della parrocchia di Benefica e Direttore della scuola comunitaria annessa alla parrocchia.

Tutto questo  successo non tanto per l’incursione incontrollata dello Spirito Santo, ma perché, come dice il vecchio adagio, mancando il cavallo, il somaro serve!

P. Giacomo Palagi che era l’incaricato della formazione dei nostri postulanti  stato sequestrato dal Nunzio Apostolico ed inviato come ‘Amministratore Apostolico’ della Diocesi di Tete, per cui ha dovuto abbandonare  la formazione ed al suo posto hanno schiaffato me, fino alla fine dell’anno.

L’amore che mi lega a Tete, dove ho passato 20 bellissimi anni della mia gioventù, mi ha convinto ad accettare questo ‘Riciclaggio’ con tutti i rischi che queste improvvisazioni rappresentano, soprattutto per questi 16 giovani che dovrei accompagnare nel discernimento della propria vocazione.

Eccomi qui dunque a dividere la mia vita fra Matola, dove abbiamo il Postulato e Benefica� dove continuo il lavoro pastorale, sempre molto intenso ed assorbente.

Ogni mattina parto da Matola, città con circa 900 mila abitanti e vado alla parrocchia di  Benefica, parte della immensa periferia di Maputo che dista circa 20 Km., per aiutare P. Paolo, il parroco, e dare un’occhiata alla scuola e provvedere alle necessità alimentari dell’asilo. Nel tardo pomeriggio o a notte fonda in caso di urgenze pastorali, riparto per Matola per stare con i postulanti e celebrare con loro l’Eucaristia.

Questo, più o meno,  il ritmo  giornaliero che vivo, aiutato da buona salute e dall’amore forte e paziente che il Signore non mi fa mai mancare.

Spesso mi pare di essere come uno dei tanti poligami� del nostro ambiente( uomo con due mogli) che si fa in quattro per far contente le due famiglie ed alla fine si rende conto che nessuna delle due famiglie rimane soddisfatta! Quando questo dubbio mi si presenta, sento che ‘perdo quota’ e perdo la serenità Devo dire per che questo ‘stato’ non dura molto e riprendo rapidamente quota vivendo e pregando con questi bravi giovani.

Penso addirittura che il Signore mi abbia organizzato questo ‘tranello’ per staccarmi dalle tante cose che riempiono la nostra vita missionaria per riportarmi a Lui ed al progetto che ha ideato scommettendo sulla mia totale e fiduciosa collaborazione.

Voglio dire che, nonostante i dubbi e le esitazioni al momento di accettare questo nuovo impegno, ora sono contento e fiducioso in questa ‘Mano Paterna’ che appare sempre nei momenti di dubbio e mi ridà serenità e forza per continuare a rendermi disponibile al suo progetto di amore.

Il 2 novembre P. Paolo lascerà la parrocchia e tornerà in Brasile per mettersi a disposizione della sua provincia di origine. Al suo posto arriverà un confratello portoghese che ha svolto la sua attività missionaria in Messico e che quindi dovrà essere introdotto in questa nuova realtà sociale ed ecclesiale; P. Paolo lo aiuterà finché sarà fra noi, poi toccherà ancora al ‘Pensionato-Riciclato’ a continuare ad aiutarlo ad inserirsi in questa nuova realtà per cui ‘hanno gi deciso’ che sarà parroco di questa parrocchia, nonostante che abbia rifiutato Lascerà quindi la formazione per assumere la direzione della parrocchia e continuare a seguire la scuola annessa che conta con 1200 alunni nei vari corsi e nei prossimi due anni si avvicinerà ai 1500 fra l’asilo , elementari, medie, ginnasio e liceo.

Vi racconto tutto questo con serena ironia, per dirvi Grazie per la vostra amicizia e solidarietà Chi potrebbe mandare avanti con dignità questo ‘Carrozzone’ senza di voi e senza “gli scherzi bonari” del Signore e dei superiori?

Carissimi, sono felice della mia vita randagia con tante variazioni ed improvvisazioni che il Signore, con bonomia, introduce costantemente per farmi capire che Lui l’Architetto e che ha scommesso anche su di me per realizzare il grande progetto di fare di tutti gli esseri umani una sola famiglia, la sua famiglia.

Scuola Comunitaria:

Asilo: E’ frequentato da 90 bambini di 4 e 5 anni. Molti sono orfani  e figli di famiglie sfasciate. Terminano a mezzogiorno con il pranzo che abbiamo migliorato dando carne o pesce due volte alla settimana.

Elementari: E’ frequentata da 500 alunni, con una media di 50 alunni per ognuna delle 20 turme.

Medie: Abbiamo iniziato quest’anno con tre turme di 6 classe per un totale di 100 alunni; il prossimo anno avremo anche la 7 classe con almeno altri 100 alunni.

Alfabetizzazione: E’ per insegnare a leggere e scrivere a chi non ha potuto o voluto studiare quando era in età di farlo. Sono 100 adulti nei 3 livelli in cui  suddivisa; il terzo livello corrisponde alla 5 classe ed avrà gli esami statali che faranno nella nostra scuola.

Corso Serale: Corso medio (ginnasio) per lavoratori e giovani che non trovano posto nelle scuole dello Stato. Sono circa 400 di cui 146 della 10 classe che avranno esami interni ed il resto sono nella 8 e 9 cl.

Pre-università: Entrerà in vigore nell’anno scolastico 2011 con la 11 classe e non quest’anno per aver tempo di organizzarla bene. Prevediamo due turme con 50 alunni per turma. Nel 2012 inizierà la 12 classe con un altro centinaio di alunni.

La Scuola comunitaria annessa alla parrocchia  moto stimata da tutti comprese le autorità competenti da cui dipendiamo per cui ci hanno dato il “Parallelismo pedagogico”. Quindi  gli esami per la 5, 7,10 classe sono realizzati nella nostra scuola e con i nostri professori. Spesso l’Ispettore del ministero, durante gli esami, tralascia di passare avendo fiducia totale nella serietà della nostra scuola.

Tutto questo  motivo di grande soddisfazione anche se non ci toglie le preoccupazioni, visti i costi della manutenzione di questa Industria che non d reddito ora, ma solo nel futuro aiutando questa società ad essere pi umana e pi giusta .

Grazie per la pazienza nell’ascoltarmi.

Grazie per la vostra solidarietà e missionarietà

Vi porto ogni giorno all'Altare con i vostri dubbi e certezze, con la vostra allegria e con le vostre sofferenze affinché il Signore che ama tutto di noi, vi faccia sentire la sua vicinanza e solidarietà paterna.

Uniti nella preghiera, vi Auguro ogni bene.

Con stima e gratitudine

P. Leonello Bettini

Risposta:

Ricevendo la tua lettera, sono rimasto ammirato e, ed anche, meravigliato per le molteplici attività di evangelizzazione e di promozione umana, che stai svolgendo in Mozambico: l'impegno ed il servizio nella vita della Comunità parrocchiale di Benefica, alla periferia della capitale Maputo, la Direzione della scuola annessa alla Parrocchia, e la formazione  dei postulanti comboniani del Mozambico: come RICICLATO, non c' male!  Mi ha colpito, riguardo alla attività scolastica, che svolgete, l'alto numero degli alunni, che la frequentano, e che sono in continuo aumento, mentre da noi gli alunni calano, tante scuole vengono chiuse. Riguardo alla vita della nostra Comunità parrocchiale, riferendomi specialmente alle attività del Gruppo missionario-caritativo, sono state realizzate alcune iniziative, tra cui, la raccolta di indumenti usati, accompagnata da  attività   di sensibilizzazione missionaria nei riguardi della Comunità parrocchiale, in collaborazione con i giovani del Centro Missionario Diocesano; inoltre, in occasione della manifestazione storica della Caccia al cinghiale, a ferragosto,   stato allestito un mercatino, il cui ricavato va per opere missionarie-caritative.  Caro Padre Leonello, mentre ti faccio i miei pi sinceri auguri per le tue molteplici attività , in attesa di rivederci presto, ti porgo i miei piu' cordiali saluti, anche a nome del Gruppo missionario-caritativo.

Don Giuseppe

 

Ass.Vol. “BANCA DEL GRATUITO”- onlus - via Pagano 6 - 61032 Fano- tel 0721 865012- fax 0721 861911 - c.f. 90013770418

 

Alla PARROCCHIA

Santi Pietro e Paterniano

Via Mazzini 2

61040 Mondavio

 

Fano, 28 febbraio 2009

 

Desidero ringraziarvi, a nome di tutta l'Associazione Banca del Gratuito per il contributo che, tramite Federico Falcioni, mi avete fatto pervenire, a favore di Casa Nazareth. Il fatto che continuate a dare ogni anno offerte a nostro favore è per noi un gesto di grande amicizia e vicinanza e costituisce un grande stimolo a continuare nelle iniziative intraprese.

Non sto a ridirvi le attività che la nostra associazione sta portando avanti, perché già le conoscete, ci piace però informarvi sugli attuali ospiti di Cosa Nazareth: una mamma straniera con due bambini piccoli, una ragazza madre italiana con un bimbo di 3 anni, un ragazzo adolescente italiano, un bambino italiano di 8 anni.

Piccoli gesti, ma che hanno un significato grande quando fatti con il cuore perchè esprimono unicamente il desiderio di vivere, pur nella nostra inadeguatezza, l'amore evangelico che Gesù ci ha insegnato, un amore fatto di condivisione e affetto per quei fratelli che il Signore ci mette accanto e che si trovano nel bisogno.

Nel ringraziarvi ancora prego il Signore per il vostro importante lavoro di evangelizzazione e accoglienza.

 

 

Pasqua 2009

Carissimi,

Colgo l'occasione per ringraziarvi per il vostro sostegno e per la vostra preghiera che ci hanno accompagnato in questo anno di particolari grazie, elargite dal Signore in svariati modi. Abbiamo sempre sperimentato la forza della fede, basata sulla resurrezione di Gesu' e abbiamo risposto insieme a voi alle urgenze della Sua missione: annunciare con la vita e le opere il suo amore, specialmente ai poveri.

Chiediamo a Maria, la prima discepola del Signore, che per prima ha cantato la gioia del suo Figlio risorto, di aprire i nostri cuori all'ascolto della Sua Parola.

Alleluia, Alleluia, Alleluia!

Buona Pasqua!

Con affetto

Sr. M. Teresina Marra