I pensieri
seguenti sono il risultato di conversazioni, riflessioni, impressioni e
rielaborazioni di testi
eseguiti dagli alunni di classe 4^ durante alcune lezioni di religione.
Oggi vi voglio raccontare della mia prima
confessione. Era il 7 maggio e io da quanto ero emozionata non ho avuto
nemmeno il coraggio di fare colazione. Al pomeriggio guardavo sempre
l'orologio, ed in seguito quando ci avviavamo verso la chiesa, ero diventata
agitata e quasi sudavo. Quando toccava a me sentivo tutto lo stomaco
sotto-sopra come se qualcosa mi impedisse di respirare!!!!
Dicevo le mie colpe, un po' mi vergognavo,
tremavo come una foglia, rischiavo quasi di cadere dalla sedia: mi dovevo
sempre sistemare.
Solo alla fine mi sono resa conto che. non era
una cosa tragica quella che avevo vissuto, era solo una grande tensione
dovuta alla novità e all'impazienza che avevo.
Dopo, per rilassarci, tutti abbiamo anche
fatto un rinfreschino. È stato un giorno, non esagero se dico memorabile,
anche se la troppa ansia ha rischiato di rovinarlo.
Agata
Qualche giorno fa abbiamo fatto la prima
confessione.
Come ero agitato! Per certi versi era come
vivere un fatto eccitante
Io quando mi sono seduto vicino a don Giuseppe
avevo paura, tremavo : non capivo bene cosa mi stesse succedendo; però alla
fine è andato tutto bene. Il sacerdote mi ha posto domande facili per farmi
sentire a mio agio. Per noi è importante prepararsi a ricevere Gesù nel
cuore e la confessione ci ha
purificato da tutti i nostri peccati.
Federico e Michele
Io e Chiara pensiamo
di essere fortunate perché la prossima domenica riceveremo la santa
Comunione: Gesù sarà sempre dentro di noi.
Chiara e Silvia
Penso che la
Comunione è una roba bella perché è la prima volta che ricevi l'ostia.
Io sarò emozionato,
il cuore mi batterà forte forte perché so che Gesù mi andrà dentro e sarà
sempre con me.
Michele
Io Stefano sono
molto contento di ricevere la Comunione cioè di stare
insieme a Gesù.
La parola
"comunione" significa stare insieme agli altri.
Stefano
Fra un po' facciamo
la prima Comunione e tocca ricordare l' ultima cena: prendiamo l'ostia
consacrata perché noi mangiamo un pezzo di Gesù.
Ci sono anche tutti
i genitori che ci guardano.
Andrea.
Per me la Comunione
è un evento importantissimo, non perché si prende i regali ma perché con l'
ostia ricevi dentro il tuo corpo Gesù.
Però prima si fa la
confessione; non ti devi vergognare di quello che dici al prete: le cose che
dici te, lui non ne parla. Per lui e come un segreto.
Io le so queste cose
perché mia sorella si va confessare.
Io non vedo l'ora
che venga la Comunione che vuol dire insieme: il giorno della comunione si
sta insieme.
Federico
Ancora non ho
ricevuto la Comunione, ma tra poco, anzi pochissimo la riceverò: manca meno
di un mese.
Io sono molto felice
di questo importantissimo sacramento, sono anche emozionata. Dico, è la
prima volta che incontro Gesù dentro di me! Non vedo l'ora. In questo
periodo sono contenta, perché dopo la potrò ricevere tutte le domeniche.
Per accostarsi a
questo sacramento bisogna essere sincerissimi e non commettere peccati.
Non ce la faccio più
ad aspettare !!!
Secondo me, andrà
tutto bene, spero solo di non vomitare per l'emozione.
Caspita, già a
pensarci mi dà quella sensazione!
Agata
Per prepararsi alla
prima Comunione abbiamo pregato, letto alcune parabole e
riflettuto su alcuni punti rispondendo a delle domande.
La prima Comunione
festeggia il giorno dell'Ultima Cena, che è il giorno in cui Gesù l'ha
inventata.
Enrico
La Comunione ti
entra nel cuore e ti fa sentire Gesù vicino.
Samuele
Gli alunni di S.
Andrea hanno ricevuto la Prima Comunione lo scorso anno ed hanno espresso
così le loro opinioni:
Pensiamo che la
confessione sia un modo di dire i nostri peccati e di farci perdonare da
Gesù.
Dico ai miei amici
di Mondavio che ricevere la Comunione è bello, rende felici e il cuore va a
1000 all'ora.
Non vedevo l'ora di
mangiare l'ostia e che mi entrasse proprio dentro il cuore.
La Comunione è stata
bella, simpatica e gentile.
Io penso che la
Comunione faccia stare Gesù con noi anche se non lo vediamo. Se faccio
qualcosa di sbagliato, però, va via.
Giulio, Cristian,
Erica, Gian Marco. |